Di zenmaster su Giovedì, 02 Gennaio 2025
Categoria: Frutti di Bosco

Guida alla Coltivazione del Mirtillo

Il mirtillo (Vaccinium spp.) è un arbusto da frutto molto apprezzato per le sue bacche ricche di antiossidanti, vitamine e dal sapore dolce-acidulo. Coltivato soprattutto nelle regioni con climi freschi e suoli acidi, è sempre più diffuso anche in orti e giardini familiari. Ecco una guida pratica per avviarne e gestirne la coltivazione con successo.

1. Tipologie di Mirtillo

I mirtilli più coltivati appartengono principalmente a tre gruppi:

  1. Mirtillo Alto Americano (Highbush):
    • Specie principale: Vaccinium corymbosum.
    • Arbusto di media-alta taglia (fino a 1,5-2 metri).
    • Bacche di dimensioni medio-grandi, dolci, utilizzate fresche o trasformate.
  2. Mirtillo Nano Americano (Lowbush):
    • Specie: Vaccinium angustifolium.
    • Arbusto più basso (20-50 cm), forma tappezzante.
    • Bacche più piccole, molto saporite, spesso usate per confetture e dolci.
    • Più comune nelle coltivazioni nordamericane in aree fredde.
  3. Mirtillo Europeo (Bilberry, Vaccinium myrtillus):
    • Arbusto spontaneo nei boschi montani europei, con bacche piccole e molto aromatiche.
    • Difficile da coltivare in forma domestica se non si ricreano condizioni ambientali molto simili ai sottoboschi acidi e freschi.

In genere, si trovano in commercio piantine di Vaccinium corymbosum (o ibridi) adatte a giardini e piccoli frutteti, grazie a una maggiore adattabilità e rese produttive interessanti.

2. Clima ed Esposizione3. Terreno4. Impianto
  1. Periodo
    • Autunno o fine inverno/inizio primavera, quando il terreno non è gelato e la pianta è in riposo vegetativo o appena in ripresa.
  2. Distanze di Impianto
    • Per mirtilli alti americani: 1-1,5 m tra le piante, 2-3 m tra le file.
    • Per mirtilli nani o lowbush: distanza ridotta (60-80 cm) per formare bordure o siepi basse.
  3. Messa a Dimora
    • Scavare una buca di circa 40-50 cm di larghezza e profondità.
    • Riempire con substrato acido, mescolando torba, aghi di pino, sabbia silicea e/o terriccio specifico per acidofile.
    • Collocare la pianta, avendo cura di non interrare troppo il colletto.
    • Annaffiare abbondantemente per favorire l'assestamento.
5. Cure Colturali5.1 Irrigazione5.2 Concimazione5.3 Pacciamatura5.4 Potatura6. Difesa Fitopatologica7. Raccolta e Conservazione8. Coltivazione in Vaso9. Consigli FinaliConclusione

La coltivazione del mirtillo richiede attenzione alla natura acida del terreno, all'irrigazione regolare e a una buona esposizione. Scegliendo varietà idonee al proprio clima, preparando un substrato acido e offrendo cure costanti, anche in vaso o in piccoli spazi, potrai ottenere raccolti di mirtilli dolci e ricchi di proprietà benefiche. Con pazienza e passione, il tuo giardino o il tuo balcone potrà regalarti deliziose bacche ogni anno!

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